venerdì 27 marzo 2015

storia delle mie cocincina

ed in principio fu l'uovo....

giorno -1: domani incubo


ho acquistato un po di uova da un allevatore, una quantitativo di brahma e cocincina, dopo 22 giorni è iniziato il loro percorso con me, adesso hanno 24 giorni....

24 giorni

24 giorni

siccome questo blog è il mio "diario di viaggio" il post verrà aggiornato passo passo con la crescita degli animali...ho da aspettarmi molto da questi pulcini, uno perchè vengono da una forte genetica e due perchè le uova vengono da un allevatore competente. la razza è bellissima, di grandi dimensioni, rustica e di facile allevamento, originaria della Cina ma importata in Europa a metà dell'800.
tratti distintivi della razza sono il corpo forte, largo e profondo (e qui è un po presto per vederlo), il piumaggio abbondante anche per il persistere del piumino infantile ed i tarsi fortemente impiumati (e questi si vedono).



bisogna trovarsi o da qualche allevatore o a qualche mostra di settore per rendersi conto delle effettive dimensioni di certe razze, le foto non rendono merito, quando ho deciso di mettere su cocincina e brahma mi trovavo ad ottobre alla mostra a forlì, preso più dalla sezione cunicola e da reptilia, interessato (se era possibile) all'acquisto di un soggetto a scelta tra livorno-ancona-amrocks per rinsanguare, finchè non mi sono trovato davanti questi bestioni e ne sono rimasto affascinato...e l'avventurà cominciò.... 


fine maggio
40 giorni

 il pulcino a sinistra si è accresciuto bene, è uno di quelli nella foto a destra alla fine di maggio, appena spostati nella loro nuova arca assieme ad un pulcino sempre fulvo, un pulcino brahma columbia bianco, un pollastro amrocks ed una nanina.

4 mesi

09 settembre 2015, 5 mesi e mezzo

martedì 24 marzo 2015

sabbiera



rinnovo della sabbiera per lo spulciamento, eseguito mensilmente o all'occorrenza quando durante l'atto lo buttano fuori dal contenitore. sabbiera necessaria per quei riproduttori che per esigenze di selezione rimangono buona parte dell'anno nelle arche, inutile per tutti gli altri soggetti con libero accesso al pascolo.

sabato 21 marzo 2015

decesso di una pollastra

quando si dice che c'è sempre una prima volta....poco tempo fa pubblicai una foto di un uovo che aveva subito "un particolare processo espulsivo" sottolineando come la nanina si fosse letteralmente fatta "un culo così".
il nucleo di nanine nate la scorsa estate iniziava a fare il loro dovere ed il primo uovo era uscito non senza sacrificio e sforzo da parte della gallina.


poi però più niente, sono passati una decina di giorni, ho trovato il guscio di un paio di uova rotte dentro la gabbia ma niente fino a questa sera...
al tramonto sono andato a raccogliere il prodotto giornaliero e governare gli animali ed ho trovato nel gabbione una nanina morta, niente di allarmante, può succedere di perdere un pollo, prendo il soggetto per vedere cosa poteva aver indotto la morte e capisco subito il motivo...la foto parla per me....





non è uscito l'uovo, è morta per un'ostruzione nell'atto dell'espulsione, tolto successivamente a mano l'uovo non era neppure enorme, di taglia per una nanina.


giovedì 19 marzo 2015

appunti di tecnica dell'incubazione

l'acquisto di ogni incubatrice è accompagnato da un corredo di fogli che quasi nessuno prende in considerazione finchè non perde le prime incubate, forte magari delle proprie esperienze. ogni incubatrice ha delle particolarità e bisogna imparare a conoscere prima la macchina per procedere poi ad una corretta gestione del processo d'incubazione. persa la prima nidiata o nel migliore dei casi arrivati al momento della prima schiusa vediamo le pagine dei forum inondate da domande a volte banali se si fosse dedicato un po di tempo alla lettura del manuale, dalla lettura e dal rispetto delle istruzioni dipendono i risultati ma è quando uno incomincia a farsi delle domande che incomincia a crescere ed a diventare un buon allevatore.

proviamo a tirare giù una lista di criticità che proveremo ad analizzare passo passo.

  • conoscenza della propria incubatrice
  • minimo di conoscenza dello sviluppo embrionale
  • approvvigionamento e conservazione delle uova
  • interventi d'emergenza pre-post schiusa
  • gestione della schiusa e dello svezzamento
  • eventuali trucchetti suggeriti da allevatori più esperti
CONOSCENZA DELLA PROPRIA INCUBATRICE
dopo l'acquisto serve un periodo di monitoraggio delle funzioni vitali della macchina, questa esce da un laboratorio dove viene testata e regolata ma serve un ulteriore periodo di controllo di almeno un paio di giorni. le regolazioni sono soggettive, dettate principalmente dal luogo dove è posta l'incubatrice: locali molto freddi, molto caldi o con notevoli sbalzi di temperatura sono da evitare, come sono da evitare locali troppo asciutti o troppo umidi. la logica vuole che questa non sia posizionata al sole. vengono consigliate come ottimali temperature di 20-25°C ed umidità al 45-70%.
personalmente il mio "angolo cottura" è posto nel sottoscala dell'abitazione, muri di pietra di 80 cm garantiscono temperatura costante tutto l'anno ma con valori inferiori a quelli consigliati (11-12°C COSTANTI in inverno, 14-16°C COSTANTI d'estate, circa 55-65 % d'umidità tutto l'anno) che mi obbligano ad un più attento monitoraggio dei valori d'esercizio della macchina ricordando però che spesso accendo a dicembre l'incubatrice per spengerla definitivamente ad agosto.
una regola importante è non fidarsi mai del termometro in dotazione all'incubatrice, sia che sia digitale o analogico, tengo monitorati i valori utilizzando sempre due strumenti e per la verifica finale uso quello per la febbre, a volte si scoprono valori differenti anche di alcuni gradi.
dopo aver monitorato il funzionamento della macchina "a vuoto", riempite con le uova secondo gli specifici portauova delle singole macchine ed è qui che dovete prestare massima attenzione al termometro, ad incubatrice carica: una temperatura d'esercizio troppo alta ha come effetto malformazioni, polli deboli e mortalità embrionale, al contrario una temperatura troppo bassa ritarda lo sviluppo ed allunga i tempi di schiusa.
importante è il voltaggio delle uova indispensabile perchè impedisce all'embrione di accollarsi alla membrana testacea, almeno 2 volte nelle incubatrici piane ed ogni ora nelle incubatrici ad armadio. 

martedì 3 marzo 2015

scienza

Studiosi del Dipartimento di Ingegneria Biomedica dell'Università di pechino hanno realizzato per la prima volta un guscio artificiale trasparente in polimeri organico basato sul silicio che permette di studiare lo sviluppo dell'embrione degli uccelli.link